VITA PASTORALE
ORARIO SANTE MESSE
ORARIO SANTE MESSE
ORARIO SS. MESSE
PERIODO ORARIO SOLARE:
(dall’ultima domenica di ottobre al sabato antecedente all’ultima domenica
di marzo):
feriale ore 18.00
festivo: sabato ore 18,00. Domenica 8.00 – 10.30
PERIODO ORARIO LEGALE:
(dall’ultima domenica di marzo al sabato antecedente all’ultima domenica di
ottobre):
feriale ore 18.30
festivo: sabato ore 18,30. Domenica 8.00 – 10.30
* La S. Messa festiva delle 10,30 è soppressa da
metà giugno a metà settembre
|
Avvisi importanti
Le sante messe delle ore 8.00 del giorno di
Natale (25 dicembre) e delle ore 8.00 di Capodanno (1 gennaio) sono soppresse.
Dalla domenica di giugno successiva al Corpus
Domini alla terza domenica di settembre è soppressa la S. Messa delle ore 10,30.
I giorni: 26 dicembre – lunedì di Pasqua – 25
aprile – 1 maggio la chiesa resta chiusa.
Comportamento durante le celebrazioni
Osservare il
silenzio e il raccoglimento per favorire la preghiera.
Spegnere i
telefonini.
Non masticare la
gomma.
Durante la
celebrazione possono accostarsi per ricevere la comunione
solo coloro che si sono
confessati e sono in grazia di Dio. Mancare alla S.
Messa la domenica è peccato grave per cui non ci si può accostare
alla comunione senza essersi confessati.
Partecipare alla
santa messa con la preghiera e con il canto rispondendo durante
la celebrazione nelle parti in
cui è richiesta l’intervento
dell’assemblea.
Vigilare sui
bambini perché non disturbino la celebrazione. (Se ci sono bambini piccoli
che piangono si prega di portarli temporaneamente fuori della chiesa).
I fotografi
siano molto discreti durante la celebrazioni; non è consentito
salire sull’altare per filmare o scattare foto. |
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ADORAZIONE EUCARISTICA
DALLA ESORTAZIONE APOSTOLICA POSTSINODALE
SACRAMENTUM
CARITATIS
DEL SANTO PADRE
BENEDETTO XVI
67. Insieme all'Assemblea sinodale, pertanto, raccomando vivamente ai
Pastori della Chiesa e al Popolo di Dio la pratica dell'adorazione
eucaristica, sia personale che comunitaria.(194) A questo proposito, di
grande giovamento
sarà un'adeguata catechesi in cui si spieghi ai fedeli
l'importanza di questo atto di culto che permette di vivere più
profondamente e con maggiore frutto la stessa Celebrazione liturgica. Nel
limite del possibile, poi, soprattutto nei centri più popolosi, converrà
individuare chiese od oratori da riservare appositamente all'adorazione
perpetua.
Inoltre, raccomando che nella formazione catechistica, ed in
particolare negli itinerari di preparazione alla Prima Comunione, si
introducano i fanciulli al senso e alla bellezza di sostare in compagnia di
Gesù, coltivando lo stupore
per la sua presenza nell'Eucaristia.
Vorrei qui esprimere ammirazione e sostegno a tutti quegli Istituti di vita
consacrata i cui membri dedicano una
parte significativa del loro tempo
all'adorazione eucaristica. In tal modo essi offrono a tutti l'esempio di
persone
che si lasciano plasmare dalla presenza reale del Signore. Desidero
ugualmente incoraggiare quelle associazioni di fedeli, come anche le
Confraternite, che assumono questa pratica come loro speciale impegno,
diventando così fermento di contemplazione per tutta la Chiesa e richiamo
alla centralità di Cristo per la vita dei singoli e delle comunità.
Orari per l’adorazione eucaristica comunitaria
- ogni venerdì dalle 18,30 alle 20,30
Ogni appuntamento per l'adorazione Eucaristica è
sospeso nel periodo estivo.
Ogni giorno dal lunedì al venerdì celebrazione comunitaria del Santo rosario
alle ore 20,30. Il sabato subito dopo la Santa Messa Vespertina.
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Catechesi degli adulti
Catechesi degli adulti
Giovedì Ore 19,00 – 20,30 Catechesi degli adulti della
comunità
Incontri di preparazione al matrimonio e alla
cresima degli adulti:
Ogni domenica sera dalla seconda domenica di gennaio
all’ultima domenica di aprile.
Gli incontri di preparazione alla Cresima degli adulti
si svolgono contestualmente agli incontri di preparazione al matrimonio.
Catechesi dei fanciulli:
Mese delle iscrizioni: settembre
Inizio del catechismo: ottobre
Periodo del catechismo da ottobre a maggio
Le prime confessioni – le prime comunioni – la S.
Cresima si svolgeranno nel mese di maggio e giugno.
Le date dei sacramenti saranno comunicate dopo le
festività natalizie entro la fine di gennaio.
Avvisi
Il catechismo per i ragazzi che si preparano ai
sacramenti ha una durata di 4 anni:
Primo anno: preparazione alla confessione
Secondo anno: preparazione alla prima comunione
Terzo e quarto anno preparazione alla Cresima
Le iscrizioni al catechismo sono aperte per tutto il
mese di settembre.
Per iscriversi al primo anno bisogna aver compiuto 8
anni di età e frequentare la terza elementare.
Documento necessario per l’iscrizione: Certificato di
battesimo qualora il bambino non sia stato
battezzato
nella nostra
parrocchia.
I ragazzi che riceveranno la Cresima, due mesi prima
della celebrazione del sacramento, dovranno
consegnare il certificato d’
idoneità del padrino (madrina) che viene rilasciato dal parroco della
parrocchia
di dove il padrino (madrina) abita.
I BAMBINI E LA MADONNA
www.armatabianca.org
Torna su Battesimi
La celebrazione dei battesimi si svolge, normalmente, durante la S.
Messa Domenicale delle ore 10,30.
La data delle celebrazioni è concordata con le famiglie con la media di una
celebrazione mensile.
E’ da evitare la celebrazione dei battesimi durante il periodo di Quaresima.
E’ da privilegiare la celebrazione dei battesimi durante la Messa di
Mezzanotte di Natale e Pasqua,
nella ricorrenza
del Battesimo di Gesù e durante tutto il Tempo di Pasqua.
I documenti necessari da presentare per la prenotazione sono:
Certificato di nascita del bambino.
Certificato d’idoneità del Padrino/Madrina che è rilasciato dal parroco
della parrocchia alla quale gli stessi appartengono.
Il padrino ha il compito di aiutare i genitori, con la parola e con
l’esempio, ad educare cristianamente il bambino,
pertanto, i genitori si
preoccupino di scegliere il padrino tra le persone degne del compito che
dovranno assumere
e svolgere.
Per le condizioni necessarie previste dal Canone 874 del diritto canonico e
dal “direttorio di Pastorale familiare”
n. 218
dei Vescovi Italiani
clicca
qui.
Non è comprensibile ed accettabile il rimandare il battesimo dei bambini
perché non si hanno soldi sufficienti per la festa
ma è ancor più grave la
scelta di qualche famiglia che pur di far la festa chiede soldi in prestito
spesso
anche ad usura.
I genitori ed i padrini sono invitati a partecipare a degli incontri di
catechesi prima della celebrazione del battesimo.
Circa il nome da dare al bambino il Canone 855 della Diritto Canonico
recita: “I genitori, i padrini, e il parroco
abbiano
cura che non venga
imposto un nome estraneo al senso cristiano” Luogo
della celebrazione del battesimo (dal libro del Sinodo di Bari)
84. Luogo naturale della celebrazione battesimale è la Chiesa parrocchiale,
quella presente nel territorio dove si
abita o quella in cui si è impegnati
attivamente. In ogni Chiesa parrocchiale si evidenzi il segno liturgico
proprio del battesimo
cioè il battistero o il fonte, vero “memoriale del sacramento”. Segni del
battesimo sono pure le acquasantiere,
specie
dove il fonte non è all’ingresso della Chiesa e perciò il battesimo non
appare come il
sacramento che
introduce nella comunità cristiana.
85. «Per ragioni intrinseche più che disciplinari è un
non senso battezzare i bambini fuori della propria comunità
parrocchiale in una Chiesa scelta per ragioni devozionistiche o familiari,
privando la celebrazione della sua
dimensione comunitaria» .
Per realizzare questo è necessario:
- un paziente e sereno dialogo con i genitori da parte
del parroco e dei catechisti che collaborano con lui alla catechesi
pre-battesimale, evitando ogni forma di intransigenza che, oltre a irritare
i genitori, non aiuta a cogliere l’aspetto
essenziale del problema;
- un maggior rispetto di questa scelta diocesana da
parte dei parroci di altre parrocchie o di rettori e di cappellani
di
chiese non parrocchiali, i quali, accogliendo il trasferimento, non solo
contravvengono a questa norma, ma si dimostrano in questo modo poco
rispettosi del lavoro e dell’impegno dei loro confratelli. Vale la pena
ricordare che tutto questo non è semplice desiderio, ma «una norma stabile e
ferma nella Diocesi» .
Torna su Confessioni
Il sacramento della penitenza è un grande dono per i cristiani grazie al
quale il nostro peccato è perdonato
dall’amore e dalla misericordia di Dio.
Premesso che il parroco è sempre disponibile per le confessioni, il tempo
previsto per esse è il sabato pomeriggio
dalle 16,30 alle 18,00.
Si eviti di chiedere di confessarsi qualche istante prima delle celebrazioni
liturgiche.
Per i bambini che si preparano alla prima confessione la celebrazione
liturgica del sacramento è prevista alla conclusione dell’anno catechistico
tra il mese di maggio e giugno.
E’ utile ricordare che la confessione è necessaria per essere perdonati dai
peccati gravi.
Si ricorda che mancare alla S. Messa la domenica è uno dei peccati gravi per
cui chi desidera ricevere la
Comunione durante la sana Messa dovrà prima
accostarsi al sacramento della Confessione.
Secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica l’unica Confessione valida è
quella fatta davanti ad un sacerdote.
Chi dice di confessarsi direttamente a Dio senza la mediazione del sacerdote
si pone fuori della dottrina cattolica, comportandosi, spero in buona fede, come i protestanti, e non può
ottenere da Dio il perdono dei propri peccati.
Torna su Prime Comunioni
La celebrazione delle Prime
comunioni è prevista nel tempo di Pasqua, presumibilmente nel mese di
maggio.Si eviti di ridurre la Prima Comunione dei bambini ad una festa
pagana con spese molto elevate ed inutili.
Non è comprensibile ed accettabile il rimandare la comunione dei bambini
perché non si hanno soldi sufficienti
per la festa ma è ancor più grave la
scelta di qualche famiglia che pur di far la festa chiede soldi in prestito,
spesso, anche ad usura.
Avvisi per la celebrazione delle prime Comunioni
Ogni famiglia avrà due posti già assegnati per i genitori; gli altri
familiari sederanno in base alla disponibilità dei
posti a sedere dietro i
posti riservati ai genitori.
Tutti i presenti (genitori - parenti - parrocchiani) sono pregati:
A) di fare silenzio prima e Durante la celebrazione;
B) di spegnere i telefonini;
C) di non masticare la gomma;
D) di non distrarre i ragazzi durante la celebrazione;
E) di partecipare attivamente alla liturgia con la preghiera e con il
canto.
Il servizio fotografico e cinematografico, per disposizione
dell’Arcivescovo, è affidato ad un solo fotografo
contattato dalla
parrocchia.
E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO USARE LE PROPRIE MACCHINE FOTOGRAFICHE E LE PROPRIE
VIDEOCAMERE DURANTE
LA CELEBRAZIONE. Quanti vorranno servirsi del fotografo
contattato dalla parrocchia, sia prima che dopo la celebrazione, potranno
contattarlo personalmente.
Si prega di avvisare i fotografi contattati dalle famiglie di non
intervenire durante la celebrazione.
Si prega di rispettare rigorosamente tali disposizioni per un sereno
svolgimento della celebrazione e per evitare spiacevoli inconvenienti.
Si ricorda che coloro che vogliono ricevere la comunione devono essere in
grazia di Dio e perciò, prima di ricevere
la comunione, bisogna confessarsi.
Il parroco è a disposizione per le confessioni soprattutto il sabato
pomeriggio
dalle 16,30 alle 18,00; per altri orari lo si può contattare
personalmente.
L’addobbo della chiesa e la presentazione dei doni all’altare sarà
effettuato dalle famiglie con la collaborazione dei catechisti. Si prega,
pertanto, di mettersi in contatto con i catechisti.
I ragazzi verranno in parrocchia la settimana prima della celebrazione
per la preparazione immediata alla comunione
Si prega di essere sempre presenti ed estremamente puntuali.
Torna su Cresime
La celebrazione delle Cresime è programmata
durante la festa di Pentecoste.Documenti necessari:
CERTIFICATO DI BATTESIMO del cresimando
CERTIFICATO D' IDONIETA' del Padrino/Madrina che è rilasciato dal parroco
della parrocchia alla quale gli stessi appartengono.
Il padrino ha il compito di aiutare i genitori, con la parola e con
l’esempio, ad educare cristianamente il bambino,
pertanto i genitori si preoccupino di scegliere il padrino tra le persone
degne del compito che dovranno assumere
e svolgere.
Per le condizioni necessarie previste dal Canone 874 del diritto canonico
e dal “direttorio di Pastorale familiare”
n. 218 dei Vescovi Italiani
clicca
qui.
Gli adulti che desiderano ricevere la Cresima sono invitati a frequentare
gli incontri di preparazione che si svolgono
nel periodo gennaio-maggio di
ogni anno.
Le iscrizioni a questi incontri di preparazione sono aperte nel periodo
novembre-dicembre.
Avvisi per la celebrazione delle Cresime
Tutti i presenti (genitori – padrini – parenti – parrocchiani) sono
pregati:
A) di fare silenzio prima e durante la celebrazione;
B) di spegnere i telefonini;
C) di non masticare la gomma;
D) di non distrarre i ragazzi durante la celebrazione;
E) di partecipare attivamente alla Liturgia con la preghiera e con il
canto.
Il servizio fotografico e cinematografico, per disposizione
dell’Arcivescovo, è affidato ad un solo fotografo
“Astrofilm” contattato
dalla parrocchia.
E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO USARE LE PROPRIE MACCHINE FOTOGRAFICHE E LE PROPRIE
VIDEOCAMERE DURANTE
LA CELEBRAZIONE.
Quanti vorranno servirsi del fotografo contattato dalla parrocchia, sia
prima che dopo la celebrazione, potranno
farlo il giorno stesso della celebrazione o contattandolo antecedentemente.
Si prega di avvisare i fotografi contattati dalle famiglie di non
intervenire durante la celebrazione.
Si prega di rispettare rigorosamente tali disposizioni per un sereno
svolgimento della celebrazione e per evitare spiacevoli inconvenienti.
I ragazzi verranno in chiesa la settimana prima della celebrazione, per
la preparazione immediata, secondo il
seguente calendario: mercoledì –
giovedì – venerdì dalle ore 16,30 alle ore 18,00. Il Venerdì sarà dedicato
alla confessione.
Con i padrini e le madrine ci sarà un incontro per la catechesi e per la
confessione.
Invitiamo anche i
genitori a confessarsi in occasione della cresima dei
propri figli negli orari indicati.
Si ricorda, infatti, che coloro che vogliono ricevere la comunione devono
essere in grazia di Dio e perciò, prima di ricevere la comunione bisogna
confessarsi.
L'addobbo della chiesa e i doni per la processione offertoriale saranno
effettuati dalle famiglie e con la collaborazione dei catechisti.
Si prega, pertanto, di mettersi in contatto con i catechisti.
Invitiamo sia i genitori che i ragazzi a non ritenere la Cresima come il
sacramento dell' "arrivederci al matrimonio",
ma soltanto come una tappa del
cammino di fede che dovrà continuare anche dopo la Cresima; a settembre i
genitori saranno contattati dai catechisti per sollecitare i ragazzi a
continuare a venire in chiesa per formare un gruppo anche dopo la Cresima.
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Matrimoni
I giovani che intendono sposarsi sono pregati di comunicare quanto prima
la data alla Parrocchia.
Nessuno può prenotare il proprio matrimonio presso un’altra parrocchia o
chiesa senza previo nulla osta da parte
del parroco della Parrocchia del
proprio domicilio.
Per sposarsi è necessario frequentare un corso di preparazione al matrimonio
della durata non inferiore a tre mesi.
Entro dicembre bisogna presentarsi in
parrocchia per l’iscrizione al corso.
Il corso si svolge ogni anno da Gennaio ad Aprile ogni domenica sera.
Documenti necessari:
Dalla Chiesa:
Certificato di battesimo non anteriore a sei mesi da richiedere
esclusivamente presso la parrocchia dove si è
ricevuto il battesimo.
Certificato di cresima per chi l’ha ricevuta.
Dal Comune:
Certificato cumulativo (cittadinanza – residenza – stato libero) in carta
semplice.
I minorenni devono presentare la dispensa del Tribunale dei minorenni.
Chi ha figli deve presentare l’estratto dell’atto di nascita dei propri
figli indicante la paternità e la maternità
Tutta la documentazione necessaria, tre mesi prima della data di matrimonio,
va consegnata al parroco che curerà
la pratica matrimoniale il quale vi
informerà dello svolgimento della stessa.
SACRAMENTI E SITUAZIONI MATRIMONIALI IRREGOLARI
Torna su Padrino
AVVISO IMPORTANTE
Condizione necessaria per assumere l'incarico di padrino o di madrina.
Legge N. 847 del Diritto Canonico e Direttorio di Pastorale Familiare
PER ESSERE PADRINO O MADRINA BISOGNA:
-
Aver compiuto 16 anni
-
Aver fatto la Prima Comunione
-
Aver ricevuto la Cresima
-
Essere Cattolico e condurre una vita Cristiana
-
Non essere né padre né madre del battezzando o del
cresimando
-
Se sposati, non bisogna essere divorziati o sposati solo
civilmente ma sposati anche in Chiesa
-
Non essere convivente
Nel chiedere di fare da Padrino o da Madrina si prega di
attenersi alle disposizioni della Chiesa Cattolica
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Unzioni degli infermi
L’unzione degli infermi è il sacramento che viene amministrato agli ammalati
gravi, a coloro che stanno per sottoporsi
ad un intervento chirurgico di una
certa gravità e non solo ai moribondi.
E’ il sacramento che ci dona la grazia necessaria per affrontare con la
forza della fede una situazione di particolare sofferenza.
Il parroco è sempre disponibile qualora ci sia il bisogno e la necessità di amministrare il sacramento dell’Unzione degli
infermi.
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